Torna il campo del volontariato Legambiente

Dopo tre anni di stop causa pandemia è tornato l'ormai consueto campo di volontariato internazionale organizzato da Legambiente Varese insieme al Parco regionale Campo dei Fiori. Un progetto avviato nel 2010 e replicato ogni estate fino al 2020.

La novità di quest'anno è la collaborazione con il Comune di Cunardo, che ha messo a disposizione la struttura della Baita del fondista per ospitare il gruppo di volontari durante la loro permanenza. Le attività durano due settimane e coinvolgono 12 ragazze e ragazzi provenienti da Messico, Finlandia, Repubblica Ceca, Spagna, Francia e Belgio.

L'obiettivo del soggiorno è scoprire e ripristinare una parte del territorio del parco. Grazie alla sinergia con le Guardie ecologiche volontarie dell'ente il gruppo si sta dedicando al recupero di un tratto della Linea Cadorna lungo il sentiero Furia, tra Cunardo e Masciago Primo. «Un'attività - spiega Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese - che consente di trasformare questo luogo da linea di guerra e difesa a linea di incontro e scambio culturale significativo». Altri luoghi al centro delle attività sono il Villaggio Cagnola alla Rasa e le Grotte di Valganna. «Rivedere ragazzi di tutto il mondo ritornare nel Parco è una gioia per tutti: siamo sicuri che ognuno sarà ambasciatore all'estero della bellezza dei nostri luoghi», dice il presidente del Parco Campo dei Fiori Giuseppe Barra.