Boschi anti smog in città individuate 4 nuove aree

Boschi cittadini per ridurre lo smog, contenere le isole di calore, abbattere le polveri sottili, tutelare la biodiversità. Il Comune ha individuato quattro nuove aree da affidare al Parco del Ticino, che dall'inizio di quest'anno ha avviato il progetto Foreste: 500 mila euro per piantare alberi in aree pubbliche affidate all'ente dai Comuni coinvolti. I tecnici dell'ente parco stanno passando al vaglio le zone individuate e sembra che, se tutto andrà secondo i piani, le piantumazioni partiranno il prossimo inverno con l'arrivo della stagione silvana. «Le nuove aree comprendono altri sette ettari - spiega l'assessore all'Ambiente Massimiliano Koch - avranno un ruolo fondamentale per abbattere gli inquinanti che attanagliano la città». Le zone individuate spaziano da Pavia Est alla Vernavola a Pavia Ovest, dove sono già stati eseguiti i primi interventi nel lotto di via Monti Stella, zona via Chiozzo. «Vogliamo accelerare gli interventi per concludere il percorso entro due anni, rispetto ai cinque previsti». Lo dice Massimo Braghieri, consigliere del Parco. «Cerchiamo di fare la nostra parte per contrastare gli effetti del cambiamento climatico». Insieme all'Ersaf (l'ente regionale per i servizi all'agricoltura e foreste chiamato come braccio operativo) il parco gestirà le opere di piantumazione con alberi autoctoni, dai carpini ai noccioli. «Sceglieremo le specie in base alla realtà del contesto», aggiunge Fulvio Caronni, responsabile del settore boschi per il Parco del Ticino.