Sentieri e disabilità, due guide sui percorsi «accessibili»

Le bellezze del territorio bergamasco non sono mai state così accessibili. La natura e le montagne si sono trasformate in un luogo di condivisione, inclusione umana e promozione sociale grazie al lavoro in rete di alcune associazioni orobiche. Dalla sinergia sono nati due volumi contenenti mappatura, descrizione e caratterizzazione di un'ottantina tra sentieri, percorsi e rifugi bergamaschi adatti alle persone che convivono con disabilità fisiche, sensoriali o cognitive. Si chiama «Insieme sui sentieri, ognuno con il proprio passo», ed è il progetto dedicato all'accessibilità del nostro territorio, finanziato da Regione Lombardia e divenuto realtà grazie alla partnership tra l'Associazione disabili bergamaschi (ente capofila), il Club alpino italiano di Bergamo, l'Associazione amici dei traumatizzati cranici, l'associazione Omero, Bergamo AAA e la Phb-polisportiva bergamasca onlus.

Nel pomeriggio di ieri la prima passeggiata inaugurale alla scoperta di uno degli itinerari inclusivi proposti nella guida. Accompagnato da Nicola Eynard, un gruppo di persone, tra cui alcune in carrozzina, ha percorso insieme, e con il proprio passo, la Greenway del Morla fino alla sede del Parco dei Colli, dove è stata poi presentata la preziosa pubblicazione. Il 29 giugno appuntamento sui Colli di San Fermo, mentre il 9 luglio verrà inaugurato il percorso ad anello al Pertus.

«La nostra volontà è quella di creare e diffondere una montagna per tutti, coinvolgendo persone con disabilità o fragilità ma anche giovani, anziani e famiglie con bambini ha spiegato Claudio Tombolini, presidente dell'associazione disabili bergamaschi -. Dalla sinergia con gli altri enti coinvolti, e grazie agli studi di fattibilità, sono nate le guide, le nuove segnaletiche apposte sui percorsi e le legende per ogni sentiero, in modo che ci si possa orientare in maniera chiara e sicura». La guida contiene 82 itinerari, tutti collaudati e suddivisi nei volumi Est e Ovest. Si va dalla Valle del Brunone al passo della Presolana, passando per il Parco Adda Nord e il monte Colombina. La pubblicazione è strutturata in modo da fornire agli utilizzatori tutte le informazioni necessarie: descrizione del percorso, livello di difficoltà e accessibilità, elenco degli ostacoli presenti, mappa dell'itinerario in scala, altimetria del percorso, una panoramica dei servizi e punti di ristoro presenti e una sezione per informazioni e contatti. Sul geoportale del Cai di Bergamo sono disponibili le tracce Gpx e i materiali specifici per ogni itinerario, facilmente scaricabili inquadrando il QR Code presente in ciascuna pagina.

Presente alla camminata di ieri lungo la Greenway anche Eleonora Zaccarelli, consigliere comunale a Palazzo Frizzoni e presidente dell'associazione Bergamo AAA: «Lavoriamo per una città che sia veramente a misura di tutti, accogliente, accessibile e attrattiva».