Giro di vite contro l'accesso abusivo delle auto in alcune zone protette lungo il fiume. Le sponde dell'Adda inaccessibili alle auto e agli inquinatori seriali. È nata l'alleanza tra i Comuni di Spino e Zelo Buon Persico per contrastare, in collaborazione con il Parco Adda Sud, l'accesso abusivo in alcune aree protette lungo il fiume Adda. Sul territorio in questione, tra le province di Lodi e Cremona, vige infatti il divieto di transito per i mezzi a motore, eccezion fatta per quelli delle guardie volontarie dell'ente sovracomunale o della polizia locale di Spino e dell'Unione Nord Lodigiano. Per raggiungere questo obiettivo, il Parco Adda Sud si è impegnato a versare annualmente un contributo di 500 euro per sostenere le attività di controllo. In base alla convenzione siglata con il presidente Francesco Bergamaschi, sarà il comando della polizia locale di Spino a fornire all'ente parco la visura delle targhe automobilistiche, ottenuta attraverso la banca dati Aci-Pra, per individuare i proprietari dei veicoli che violano il divieto di transito.
L'iniziativa si inserisce in un'attività di prevenzione contro l'abbandono dei rifiuti, che purtroppo si verifica spesso nell'area golenale dell'Adda, in particolare sul versante di Spino-Zelo, da una parte all'altra del ponte di Bisnate dove peraltro i confini tra i due Comuni si confondono. Questo comportamento incivile riguarda sia chi campeggia nei boschi o si ferma lungo il fiume nei giorni festivi per fare barbecue, sia chi entra in auto sulla ciclopedonale Greenway Lodi-Rivolta, utilizzando strade secondarie per poi abbandonare i rifiuti in punti nascosti dalla vegetazione. Le videocamere di sorveglianza saranno fondamentali per la riuscita del progetto, che si avvale della tecnologia al servizio della prevenzione e del contrasto all'abbandono dei rifiuti.
Da cinque anni i Comuni di Zelo e Spino collaborano anche riguardo la raccolta dei rifiuti abbandonati: «È stata confermato il protocollo per tenere pulite le rive del fiume, senza badare ai labili confini tra Lodigiano e Cremasco - afferma l'assessore zelasco Sergio Groppaldi -. Il servizio prevede un calendario con interventi a settimane alterne per tutta l'estate».