L'acqua sgorga limpida dal terreno e svela la "magia" delle risorgive

Una rotta gelata che parte della Alpi e arriva fino ai piedi della Pianura Padana, scorrendo silenziosamente per poi sbucare, improvvisamente, gorgogliando da sotto i nostri piedi. Le risorgive sono un elemento caratteristico del nostro territorio, notoriamente attraversato da falde acquifere sottostanti che fanno di questa una ricca e rigogliosa pianura. «Il Lodigiano è un territorio ricco di risorgive - spiega il presidente del Parco Adda Sud Francesco Bergamaschi - anche se c'è da dire che vi sono zone più dotate, dove le risorgive vengono dette fontanili. Bisogna recarsi verso il Cremasco, dove fra Roncadello, Dovera e Pandino di fontanili se ne trovano molti».

All'interno del Parco Adda Sud le risorgive sono ben nascoste: se ne possono trovare dopo la via Vecchia Cremonese, in direzione dell'Olmo. Cercando bene, ascoltando i rumori della terra, si viene attratti da questo lento scorrere di acqua limpida e chiarissima, proprio come le fresche e dolci acque che cantava Petrarca. In un ambiente idilliaco, la natura sboccia con tutta la sua forza, traendo dalle risorgive il sostentamento necessario per un placido vivere. Pure al parco del Pulignano le risorgive costituiscono un elemento naturale che permette il fiorire della vita. La rigogliosa fauna tipica delle risorgive, costituita da piante come ontani, olmi, pioppi, salici e poi ancora da arbustive d'acqua dolce del tipo dell'anemone gialla, dell'erba di San Giovanni, del giglio d'acqua e delle felci funge da casa e da protezione per vari tipi di animali come rettili e anfibi. Scrutando bene fra la vegetazione, se si è fortunati si possono riconoscere salamandre, rane, raganelle, lucertole. Non mancano poi i volatili come cinciallegre, gallinelle d'acqua, pettirossi, poiane e falchetti che si nutrono delle specie ittiche che talvolta trovano casa nelle fresche acque delle risorgive. Fra queste vi sono sanguinerole, lasche, vaironi, cavedani, alborelle.

Con il termine risorgive si è soliti indicare il fenomeno di "risorgenza" delle acque dai suoli di pianura sottostanti. Questo è un fenomeno tipico della Pianura Padana: negli strati ipogei di terreno, non è raro l'alternarsi di fasce di terreno costituite da diverse sedimentazioni, come quelle grossolane e quelle fine. A un certo punto, la rotta gelata che scorre sottoterra incontra un sedimento impermeabile, che ne ostacola il deflusso e che la costringe a risalire, affiorando in superficie. In questo modo si formano le suggestive risorgive, fiotti d'acqua che scaturiscono originando ruscelli o piccoli corsi fluviale.