Marcia dell'acqua per sensibilizzare istituzioni e cittadini

In centinaia a difendere la più importante delle risorse: l'acqua. Il tema della scarsità idrica e della siccità è stato l'argomento centrale della "Marcia dell'acqua" che, domenica scorsa, in mattinata, si è svolta lungo il Naviglio Grande da Castelletto di Cuggiono fino a Bernate Ticino. La manifestazione è nata per sensibilizzare sulle tematiche dell'acqua sia la politica che i cittadini. Alla marcia, lungo il canale in asciutta prolungata, hanno preso parte anche alcuni sindaci della zona come il cuggionese Giovanni Cucchetti o il primo cittadino castanese Giuseppe Pignatiello, nonché esponenti dell'associazionismo locale (c'era anche una rappresentanza del gruppo de Gli Amici dell'Olona in rappresentanza del fiume che bagna il legnanese) e tantissimi cittadini, per una stima di alcune centinai di presenti. Tutto è stato corredato, all'arrivo a Bernate, dalla distribuzione di materiale informativo, da un concerto musicale, da una catena umana simbolica e dalla possibilità di visite guidate alla lanca sul Ticino con le guide del Parco.

L'Ecoistituto della Valle del Ticino ha realizzato un documento divulgativo denominato "Quaderno per pensare". «La marcia dell'acqua - si legge nel testo - vuole avere anche questo senso, essere una occasione per aggregare quelle realtà che vogliono stimolare consapevolezza individuale e collettiva, promuovere scelte più sostenibili individuali e istituzionali. Dobbiamo sollevare il tema "acqua" , tema delicato, per molti versi drammatico, ma purtroppo ignorato dai più. Certo, guardiamo in televisione i fiumi in secca, i nubifragi e i fenomeni estremi sempre più frequenti, ma finché questi non ci toccano da vicino, sono quasi uno spettacolo che in fondo ci riguarda poco, come del resto lo scioglimento dei ghiacciai, la desertificazione o l'innalzamento dei mari».

Sui quaderni c'è anche un interessante intervento di Cucchetti sull'irrigazione. «Quello che è importante porre nel nostro sistema irriguo di tutta la Lombardia è il valore che l'acqua ha per gli ecosistemi, è una cosa difficile da far capire» ha spiegato il sindaco cuggionese: «Se adesso passeggiando a fianco del Naviglio asciutto ce ne accorgiamo, questo non avveniva quando l'acqua c'era, sottovalutavamo l'importanza dei corridoi ecologici, delle rive boscate, dell'assorbimento di carbonio. È quindi importante far capire qual è il valore dell'acqua a livello ambientale complessivo».