La rassegna della sostenibilità ritorna dopo lo stop causa Covid

Stili di vita e accorgimenti sostenibili per una società più efficiente e a misura d'uomo, nuovi modelli di tecnologie green per limitare gli sprechi, una mobilità a basso impatto ambientale e promozione di prodotti locali a chilometro zero. La terza edizione del Festival della Sostenibilità, torna a Romano dopo due anni di stop obbligato a causa della pandemia, con un programma ricco di novità: «Quest'anno abbiamo deciso di focalizzare l'iniziativa sulle eccellenze del nostro territorio, che per la precisione è occupato per il 33% dal Parco del Serio, dando spazio al mondo agricolo. Nel centro storico, in Piazza Roma, sotto i portici della Misericorda e nelle vie limitrofe, a partire dalle 11 si potranno assaggiare i piatti più rappresentativi della bassa bergamasca e acquistare i prodotti a marchio Parco del Serio» spiega Luca Bettinelli, assessore all'Urbanistica.

Accanto alle degustazioni i cittadini potranno partecipare attivamente ad alcune attività in favore dell'ambiente per ripulire almeno simbolicamente la cittadina, come la raccolta mozziconi promossa dell'associazione Plastic Free Onlus, e la camminata green per la raccolta di rifiuti proposta dal gruppo Plogging di Romano di Lombardia. In questo contesto ci sarà spazio per la presentazione di un progetto da parte degli studenti dell'Istituto Don Milani, che nel corso dell'anno, in collaborazione con un'azienda tessile del territorio, hanno ideato tre modelli di cestini raccoglitori di mozziconi da spargere per la città, il cui contenuto verrà riciclato per produrre filati.

Anche il Comune farà la sua parte, inaugurando il nuovo servizio di car sharing elettrico E-vai, reso disponibile da Ferrovie Nord Milano, che consentirà l'uso dell'auto in condivisione tra i dipendenti pubblici e i cittadini che la potranno utilizzare fuori dall'orario di apertura degli uffici. A fine giornata gli amanti dell'happy hour avranno l'opportunità di imparare i segreti di un aperitivo eco-friendly con una lezione a cura della nutrizionista Manuela Derosas.