Ciclovia, accordo tra enti

Una corsa a tappe per realizzare la ciclovia culturale Brescia-Bergamo. In questi ultimi giorni è stato sottoscritto l'accordo di collaborazione tra la Provincia di Brescia, i 12 Comuni bresciani coinvolti e i 3 parchi per dare vita a un percorso ciclabile che unirà le due Capitali della Cultura 2023.

L'obiettivo è rendere fruibile l'opera ad aprile 2023, in modo che gli appassionati della bicicletta possano percorrere un tracciato immerso nelle bellezze culturali e naturali tra le due province. Il tracciato sarà lungo 76 chilometri, toccherà tre patrimoni Unesco (Complesso di San Salvatore e Santa Giulia e area archeologica del Capitolium e mura venete di Bergamo città fortificata) e permetterà ai ciclisti di ammirare castelli (come quelli della Franciacorta), monasteri, ville, centri storici, borghi e cascine. Ai 76 chilometri di tracciato si aggiungeranno 11 anelli ciclabili per dare la possibilità ai ciclisti di visitare alcune zone particolarmente interessanti dal punto di vista storico-paesaggistico. Il percorso, accessibile ai ciclisti di ogni età e livello di esperienza, passerà per il lago d'Iseo e attraverserà 34 centri storici e borghi, circa 800 beni di interesse storico-culturale.

Lungo il tracciato ci saranno diverse colonnine per ricaricare le e-bike e i mezzi di micro-mobilità elettrica. Il tracciato bresciano coinvolgerà Paratico per poi costeggiare il lago d'Iseo e risalire passando per le Torbiere del Sebino, Provaglio d'Iseo e Borgonato. In seguito ci si troverà tra i meravigliosi castelli della Franciacorta, che si potranno ammirare a Bornato, Passirano, Paderno Franciacorta e Rodengo Saiano. Da Rodengo Saiano si raggiungerà Gussago e Cellatica, pedalando tra colline e abbazie fino ad arrivare nel centro storico di Brescia. Per realizzare tutto ciò è stata fondamentale l'intesa stipulata tra gli enti coinvolti, che hanno come obiettivo quello di «costruire un filo di connessione fra le due Capitali della Cultura 2023, che permetta di fare un'esperienza di immersione nel paesaggio culturale fra le due città».

I comuni bresciani che hanno firmato l'accordo sono quelli di Brescia, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Corte Franca, Gussago, Iseo, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio D'iseo, Rodengo Saiano e poi il Parco regionale Oglio Nord, Parco delle Colline Di Brescia, Ente per la Gestione della Riserva Naturale Torbiere del Sebino.