Diecimila metri quadri di bosco "edibile", cioè commestibile, grazie alla presenza di duemila piante tra alberi e arbusti da frutto, da legno e medicinali adottati dai cittadini. È la food forest che nascerà in autunno all'interno del Parco Nord di Milano, con accesso libero, per consentire alle persone di scoprire funzioni e usi di specie autoctone poco conosciute o utilizzate in cucina. L'adozione delle piante avviene attraverso il portale per le riforestazioni in crowdfunding wownature.eu e con il supporto dei "Green Saturdays" organizzati dalla catena di ristoranti milanese specializzata in cucina naturale That's Vapore. Si parte sabato prossimo, 11 luglio: la metà ricavo dei piatti vegetariani consumati all'interno dei locali o ordinati tramite delivery verrà dedicato alla piantumazione di alberi. Le prime specie che compariranno all'interno del Parco Nord, precisamente nella porzione di parco di Bruzzano, sono: acero, biancospino, carpino, ciliegio, frassino, melo selvatico, nocciolo, pero selvatico, prugnolo, rosa canina, sanguinella, quercia e tiglio. Nel nascente ecosistema verranno strutturati tre percorsi stagionali, primaverile, estivo e autunnale, per guidare il visitatore nella scoperta di storia, usi e ricette riguardanti le piante presenti grazie ad un apposito qr code riportato sulla segnaletica.