SESTO SAN GIOVANNI di Rosario Palazzolo ll 2019 del Parco Nord Milano si è concluso con la notizia dell'arrivo di 68 nuove Guardie ecologiche volontarie (Gev). Sono appunto 68 i candidati che hanno completato il corso di formazione e si preparano ad affrontare l'esame che li abiliterà a diventare Gev. Si tratta di un risultato di grande importanza, perché entro l'estate le nuove guardie potranno unirsi alle oltre 120 già in servizio per completare l'organico di una realtà che si fonda sempre di più sul volontariato. «Il parco è cresciuto molto negli ultimi anni e con esso anche la necessità di nuove guardie che eseguano servizi di controllo, ma anche di educazione ambientale - spiega il comandante delle Gev Mino Capelloni - Il corso è partito con 62 candidati, ma strada facendo siamo diventati 68. Tra loro ci sono anche un ex sindaco e molte persone che frequentano e conoscono il parco da molti anni». Le Guardie ecologiche volontarie sono operative per 365 giorni l'anno ed, oltre ad avere compito di controllo costante dei sentieri, delle aree di gioco e dei boschi di un parco che ormai supera i 7 milioni di metri quadrati di estensione, hanno appunto anche un importantissimo valore di educazione ambientale. Se il Parco Nord oggi è quel piccolo miracolo di recupero naturalistico, molto lo si deve anche a loro che da quasi 30 anni operano in modo completamente volontario. Proprio alle Gev, qualche sera fa è spettato l'onore di fare gli onori di casa al ballerino Roberto Bolle che qui ha registrato una parte della trasmissione "Balla con me", in onda ieri sera, nelle aree del Parco tra Cinisello e Cusano Milanino. «Le Gev sono una figura fondamentale per il Parco perché sono i più profondi conoscitori della sua natura e dei suoi segreti - spiega il presidente del Parco Nord Marzio Marzorati che, pur non intendendo diventare Gev, ha seguito ogni lezione del corso facendo la stessa formazione dei volontari - Non vediamo l'ora che anche le nuove Gev possano entrare in servizio, perché loro sono il nostro occhio. È grazie alle loro segnalazioni quotidiane che gli operatori del Parco riescono ad intervenire in modo tempestivo in ogni angolo del polmone verde. risolvendo eventuali problemi». Pochi giorni fa la scoperta da parte delle Gev di un deposito abusivo di bombole di gas Gpl che qualcuno aveva occultato in una zona boschiva. Le bombole sono state appunto individuate dalla Guardie ecologiche, segnalate alla polizia e poi rimosse in sicurezza. © RIPRODUZIONE RISERVATA