Punta Larici un balcone sul «fiordo»

LAGO DI GARDA

L'alto Garda Bresciano è un'autentica miniera di itinerari da percorrere a piedi e in mountain bike: difficile davvero rimanere delusi, per la bellezza dei percorsi, il paesaggio (siamo nel Parco regionale) e i panorami. L'obiettivo di questa settimana è Punta Larici, celebrato belvedere sul lago a dispetto dei suoi 907 metri: da lassù il Garda appare come un fiordo che si allarga fino a Sirmione e oltre, nel mare sconfinato della pianura. Il punto di partenza è Pregasina (532 m), frazione di Riva collocata a balcone sul lago, dove la strada finisce e comincia una ragnatela di sentieri tutti da scoprire. Lassù ci si sente fuori dal mondo: un posto incantevole. Vicino alla chiesa si stacca il sentiero 422 che nel bosco raggiunge la vetta in ore 1.30 circa. Lo stradello forestale è adatto a tutti, viene percorso anche dalle mountain bike, ma il consiglio è di prendere il sentiero della cresta di Reamol, un percorso davvero spettacolare, che costeggia la scogliera con panorami mozzafiato sul Garda e sul monte Baldo. Raggiunta la cima è possibile ricollegarsi alla forestale a Bocca Larici e rientrare a Pregasina. Altri sentieri portano sulla cresta di Cima Al Bal e Cima Nara e, attraverso il passo Rocchetta e il passo Guil, si può arrivare anche alla Baita Segala, sopra Limone, e da lì affacciarsi su passo Nota e la zona del Tremalzo, scendendo verso il lago di Ledro. Numerose le possibilità di percorsi ad anello, tutti interessanti e sempre molto panoramici, con la variante di salire sulla vetta più elevata della zona, il monte Carone (1.621 m). (c.m.)