Il grande spettacolo dei cervi innamorati

AMBIENTE&TURISMO. Da settembre viene allestito un «carnet» di proposte mirate per poter assistere dal vivo a uno dei più straordinari «show» della natura in alta ValleDai combattimenti a «cornate» fra i maschi all'opportunità di ascoltare il potente bramito escursioni dalla Casa del Parco dell'Adamello

Uno spettacolo imperdibile per gli amanti della fauna, dei luoghi pressoché incontaminati e delle sane passeggiate immersi nella natura.CON L'ARRIVO di settembre in alta Valle si rinnova lo show dei cervi in amore. Grazie ad Alternativa Ambiente, la realtà che a Vezza d'Oglio gestisce la Casa del Parco dell'Adamello, diventata negli anni un punto didattico fondamentale per mostrare ai visitatori le bellezze paesaggistiche e gli animali delle aree protette, il calendario prevede una serie di uscite sul territorio che daranno modo ai partecipanti di assistere in «diretta» ai rituali combattimenti tra i magnifici esemplari maschi che si disputano a cornate i favori delle femmine e di ascoltare i loro potenti bramiti che riecheggiano per le vallate alpine.In cosa consistono le proposte? Ogni sabato e domenica, dal 22 settembre al 20 ottobre, si partirà verso la Val Grande alle 8 dalla Casa del Parco per farvi ritorno nel pomeriggio attorno alle 17.30. Si potrà scegliere anche un'escursione tranquilla (la preferita dalle famiglie con bambini), nelle giornate di sabato 28 settembre, 5 e 12 ottobre, all'area faunistica di Pezzo che il parco dello Stelvio sta ripristinando dopo i guai dalla tempesta Vaia.La visita guidata, dalle 15 alle 17, permetterà di osservare da vicino gli stambecchi e coinvolgerà anche i più piccoli in un simpatico laboratorio. Il tutto accompagnato dall'osservazione e l'ascolto dei cervi, con un aperitivo in compagnia a chiudere la gita.Per entrambe le attività le iscrizioni sono obbligatorie entro le 18 del giorno precedente (salvo esaurimento posti disponibili). Come fare? Basta contattare gli organizzatori via mail alternativaambiente@gmail.com o al numero 0364 76165.Vivamente consigliato un abbigliamento comodo da montagna, con pantaloni lunghi, pile o maglione, giacca a vento, scarpe da trekking o scarponi da montagna, guanti e berretto di lana. Chi arriverà da lontano potrà soggiornare alla Casa del Parco.