LA VALLETTA BRIANZA LA MOSTRA
- LA VALLETTA BRIANZA - ARTE E TERRITORIO alla Galbusera Nera che, fino alla fine del mese, accoglierà le opere di Rosanna Tomasi. "Per amore", titolo che per una mostra sembrerebbe quantomeno inusuale. È invece, quello che, meglio di ogni altro, esprime quanto, con le sue opere, l'artista sa raccontare; di sè e della vita. Nonchè questo nuovo legame col prezioso angolo di mondo che è il parco di Montevecchia. Un legame con i colori che quì, di stagione in stagione, ci raccontano il mondo che cambia. «Sono originaria di Bolzano, ma meratese da decenni - racconta l'artista - a Merate ho insegnato». «DIPINGERE mi è sempre piaciuto. Ho seguito tutte le tappe necessarie. Figurativo, paesaggio, informale. Non ho tralasciato nulla. Stessa strada con i materiali. Matita, acquerelli, olio, acrilico. Diciamo che ho accelerato i tempi. Non ci è voluto molto per capire che i risultati ai quali arrivavo, non mi bastavano. Cercavo qualcosa che mi consentisse di esprimere quello che sentivo. Dovessi raccontarlo, parlerei di ricerca dell'essenza. Della compresenza tra bene e male, il bianco e il nero nel profondo di se stessi. Qualcosa che ognuno di noi vive ogni giorno. Per riconoscerlo, è necessario attraversare momenti di sofferenza, che però lasciano il segno. Scavare nel profondo. Nella vita come nella pittura. Quando mi metto di fronte alla tela, non so mai cosa accadrà. Lascio parlare le forme e i colori, quasi sempre estremi. Lo faccio anche con i materiali, anche con quelli difficili, qual è il bitume». Il rosso dei conflitti e dell'emozione. O il bianco della chiarezza che convive e si mescola col nero dell'insondabile». Sergio Perego