Prove di protezione civile

Per cinque giorni Brinzio trasformata in cittadella dell ' emergenza L ' ESERCITAZIONE Settecento uomini da tutta Italia e dieci enti pubblici coinvolti su due diversi scenari La simulazione: maxi campo o p e ra t i vo per spegnere un incendio in zona boschiva

BRINZIO - Sino alla prima guerra mondiale e oltre è stato campo di addestramento delle truppe di Sua Maestà, oggi è campo di addestramento della Protezione Civile. Cambiano i tempi, ma il Comune che fa da cerniera fra Valcuvia e capoluogo continua a richiamare l ' i nteresse di chi è impegnato nella tutela del territorio. L ' esercitazione " Brinzio 2019 " , in pieno svolgimento dall ' altro ieri e sino a domani sui prati a ridosso del Campo dei Fiori, ha caratteri di portata nazionale: oltre settecento persone presenti nell ' arco di cinque giorni, dieci enti pubblici coinvolti (Provincia, Comunità Mointana Valli del Verbano, Parco Campo dei Fiori, Comune, AAT Varese, Vigili del Fuoco, Ats Insubria, Regione, Ana Varese, Croce Rossa), veterinari, medici, tecnici di prevenzione, chimici, biologi, funzionari provenienti non solo dalla Lombardia, ma anche da Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Lazio. Due gli scenari affrontati, tra cui l ' a p p r o n t amento di un campo di accoglienza per 80 ospiti completo di tensostrutture per alloggio, cucina da campo autonoma con generatore da 60 kw completa di cella frigorifera e dispensa, area in cui consumare i pasti, servizi igienici con bagni e docce, segreteria da campo. Quindi come affrontare un incendio boschivo sul versante nord della montagna " che evolve in incendio di interfaccia con minaccia di interessare un ' area rurale urbanizzata e che richiede l ' evacuazione di bestiame da stalle che si trovano a Brinzio e a Castello Cabiaglio e che vede il coinvolgimento di veterinari in supporto ai Vigili del Fuoco per gli aspetti di competenza veterinaria impegnati in azione di contenimento del fronte del fuoco e di evacuazione dell ' area minacciata " . Questi gli scenari previsti. E inoltre, un evento formativo rivolto al personale del Servizio Sanitario Regionale con particolare riferimento alle emergenze non epidemiche riguardanti la sicurezza alimentare e quella veterinaria. «In tanti anni ho assistito sul territorio a diverse esercitazioni di Protezione Civile, mai però di queste dimensioni», ha ricordato ieri mattina il sindaco Roberto Piccinelli nel corso di una conferenza stampa a Villa Recalcati. Alberto Barcato delegato della Provincia, Lucas Maria Gutierrez dirigente generale Ats, Stefano Foschini responsabile unità operativa di veterinaria della Regione, Gianpietro Ballardin delegato della Comunità Montana e Maria Laura Zorzit responsabile provinciale della Protezione Civile hanno sottolineato la portata dell ' evento che sta trasformando il piccolo comune di Brinzio nella capitale nazionale del settore. In fondo, non potrebbe essere diversamente: per la sua storia, per le tante visite che vi fece l ' onorevole Giuseppe Zamberletti -padre riconosciuto del soccorso in ambito di emergenze ambientali, tanto che, con 120 gruppi di Protezione Civile, la provincia di Varese è al primo posto in Italia in rapporto ad estensione e numero di abitanti- per le ampie aree verdi attrezzate di cui dispone. Nella fattispecie, 0,3 ettari in area pianeggiante, sgombera da alberi, facilmente governabile sotto gli aspetti della sicurezza, dotata di fognatura, contatore idrico e parcheggio. Riccardo Prando © RIPRODUZIONE RISERVATA