Una "rete"ecologica per unire l'Adda al Po

Un mega progetto di connessione ecologica tra l'Adda e il Po. Lo hanno presentato diversi soggetti istituzionali lodigiani e regionali alla Fondazione Cariplo nell'ambito del bando per le connessioni ecologiche e che promette, se approvato, di sistemare il Brembiolo con opere di consolidamento delle rive e di ripristino delle funzionalità fluviali, al tempo stesso valorizzando altri corsi d'acqua della rete idrica superficiale. Il progetto vede coinvolti i comuni del Parco del Brembiolo, capofila dell'iniziativa, l'ufficio territoriale della Città Metropolitana, il Consorzio Muzza, l'università di Milano, l'ente gestore della riserva naturale delle Monticchie e il Parco Regionale Adda Sud. Il quadro economico del progetto è di circa 1 milione 300mila euro, di cui 500mila per interventi di consolidamento delle sponde del Brembiolo e altri 800mila per opere di ripristino forestale e naturalistico. Il piano, il cui tempo di sviluppo è di circa due anni, si prefigge l'obiettivo di ridurre o eliminare gli ostacoli costituiti da infrastrutture e da eccessiva razionalizzazione delle colture per favorire la dispersione animale e vegetale attraverso una rete che da Somaglia possa arrivare a Casale, e da lì a Castiglione, il tutto correggendo anche i danni e i problemi che il Brembiolo ha generato negli ultimi anni a causa di precipitazioni e inondazioni. Sono previste migliorie nel braccio interrato dell'Isolone, la ripulitura e il collegamento tra i foponi di golena, l'adeguamento di sottopassi per la fauna sotto l'autostrada A1 e la Tav, la sistemazione idraulica e forestale delle Monticchie, opere di consolidamento sul Brembiolo, ricostruzione del sistema di siepi e filari da Casale alla Muzza e la connessione idrica con l'Adda Morta di Castiglione. Il responso della Fondazione Cariplo al progetto è previsto entro dicembre di quest'anno.