Condividi
Home » News

I due polmoni della Terra

Da dove viene realmente l’ossigeno che respiriamo, elemento indispensabile per la vita nostra ma anche di tutti gli animali e di gran parte delle piante?

( 07 Settembre 2022 )

Ci hanno sempre insegnato che il polmone della Terra è verde, ovvero che la maggior parte dell’ossigeno, presente nella nostra attuale atmosfera per il 20,9% della sua composizione, pari a circa 1.200.000 gigatonnellate (miliardi di tonnellate) di O2 e derivante dalla storia geologica e biologica del pianeta, proviene soprattutto dagli alberi.

In realtà le grandi foreste, come l’Amazzonia o la meno celebrata foresta boreale, assieme al resto dei vegetali terrestri producono poco meno della metà dell’ossigeno dell’aria, il resto viene dal mare. In particolare dal suo strato più superficiale chiamato “zona fotica”, ovvero i primi 200 metri circa dalla superficie, in cui la luce può penetrare raggiungendo gli organismi fotosintetici costituiti da una grande varietà di specie diverse nella forma e nella tassonomia.

Anche in un solo litro di acqua di mare vivono un’infinità di creature, tra cui 200 miliardi di esemplari di virus e 20 di batteri e molte altre specie di alghe, diatomee, cianobatteri che costituiscono il famoso fitoplancton.

Questo complesso insieme di microrganismi, la cui ecologia è fortemente influenzata dal livello di calore delle acque, non solo è la base alimentare per un’infinità di specie superiori, ma rappresenta il 90% della massa di tutta la vita marina. E soprattutto costituisce il secondo polmone del pianeta, quello blu, con la sua enorme produzione di ossigeno.

Un polmone che tra l’altro produce ossigeno da molto prima rispetto a quando hanno cominciato a farlo le piante terrestri, ovvero “appena” 470 milioni di anni contro i circa 3,5 miliardi di anni fa da quando si iniziarono a sviluppare i primi cianobatteri marini (una volta chiamate alghe azzurre) in grado di sfruttare la luce del Sole per alimentarsi, grazie ad un processo che oggi chiamiamo fotosintesi clorofilliana.

A seguito di queste reazioni, poco meno di 2,4 miliardi di anni l’ossigeno contenuto negli oceani raggiunse l’atmosfera, stravolgendo gli ecosistemi marini e terrestri e facendo estinguere moltissime delle specie viventi più antiche. Questo evento, noto come la catastrofe dell’ossigeno, fu la prima grande estinzione di massa di cui siamo a conoscenza.

Da notare infine che in questo interessante e per molti aspetti non ancora completamente esplorato panorama di microrganismi ve ne è uno che da solo produce quasi il 20% di tutto l’ossigeno in atmosfera. È il cianobatterio Prochlorococcus marinus, il più piccolo organismo fotosintetico noto sulla Terra ed è in grado di produrre da una quantità ben al di sopra di quella prodotta da tutte le foreste pluviali messe insieme. È davvero il caso di dire: piccolo ma essenziale!

I due polmoni della Terra
I due polmoni della Terra
 
logologosistemaparchi
in collaborazione con:
logologo
arpalombardia istruzione lombardia flanet federparchi cets ersaf
© 2024 - AREA Parchi
c/o Cascina Centro Parco - Parco Nord Milano
Via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Tel. 02/241016219 - Fax 02/241016220
Email: areaparchi@parconord.milano.it