ARCORE (nsr) Il Parco della Valle del Lambro è pronto ad allargarsi.
La Giunta regionale, infatti, ha approvato la proposta di progetto di legge che prevede l' ampliamento dei confini del Parco della Valle del Lambro nei comuni di Arcore, Concorezzo, Macherio e Villa sa nt a.
«Con questo atto, che diventerà presto legge regionale prosegue il programma di potenziamento dei parchi del territorio lombardo - ha dichiarato Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi - Poche settimane fa abbiamo annunciato l' estensione dei confini del Parco Nord nel comune di Cinisello Balsamo. Adesso è il turno di quattro importanti comuni del territorio di Monza e Brianza. L 'obie tti vo di Regione Lombardia è di arrivare ad avere il 30% del territorio regionale sotto un sistema di aree protette entro il 2030. Oggi abbiamo compiuto un' altra piccola, importante tappa verso questo tragua rdo».
A seguito dell'a mpl iamento, l' aumento di superficie del Parco Valle Lambro sarà pari a 449,17 ettari, per un incremento del 5,20% rispetto all' attuale area di 8,403 ettari, in tre province (Monza e Brianza, Lecco e Como). La proposta sarà ora trasmessa alla Commissione consiliare competente, per il prosieguo dell' iter di approvazione che si concluderà con la legge regionale.
Per Arcore, Macherio e Villasanta, che sono già parte del Parco, si tratta di un ampliamento ulteriore della superficie tutelata. Concorezzo si prepara invece a diventare a tutti gli effetti il 37esimo Comune del Parco. Un ingresso che rappresenta un importante nuovo traguardo condiviso di tutela del territorio. Con Concorezzo sono 18 i Comuni della provincia di Monza e Brianza che fanno parte del Parco della Valle del Lambro, 19 quelli delle province di Lecco e Como.
«Siamo estremamente lieti quando nuovi enti, come il Comune di Concorezzo, scelgono di entrare a far parte del Parco a tutela del nostro comune territorio e quando enti pubblici, che sono già storicamente nella comunità dell' area protetta, come Arcore, Macherio e Villasanta, optano per un ulteriore ampliamento dei confini di salvaguardia - ha dichiarato il presidente del Parco regionale della Valle del Lambro, Marco Ciceri - Allargare il proprio territorio in un'a rea protetta o scegliere di farvi parte non rappresenta affatto un vincolo, bensì un' opp ortunità e un arricchimento. Siamo da sempre sostenitori della necessità di ampliare le aree tutelate e condividiamo l' obiettivo regionale di giungere entro il 2030 al 30% di aree protette in Lombardia. In un territorio densamente urbanizzato come il nostro, l' ampliamento dei confini è una decisione nell' interesse dei cittadini e dell'a mbie nte, che va nella direzione di un Parco sostenibile, sempre più attrattivo e partecipativo. Ora serviranno altri necessari passaggi, ma la direzione è tracciata ed è una ulteriore stimolante sfida comune di valorizzazione ambientale e paesaggistica per ulteriori porzioni di Brianza».