Il format è sempre lo stesso ma cambia la location per il Festival Olistico, che per la sua sesta edizione approda in riva al Mincio nella suggestiva cornice del parco Fondo Mincio, a Rivalta. Negli spazi verdi che circondano il Museo Etnografico e che delimitano il corso del fiume, di fronte allo scenario della riserva naturale “Valli del Mincio”, domenica 29 settembre dalle ore 9:00 alle ore 19:30 si svolgeranno dimostrazioni, incontri e conferenze legate al profondo legame che unisce la natura al benessere psico-fisico.
Negli stand degli operatori olistici e degli esperti in discipline bio-naturali, saranno presentate pratiche di rilassamento, tecniche di massaggio, arti e arti-terapie, con un laboratorio speciale dedicato al Suminagashi, l’arte giapponese degli inchiostri fluttuanti, condotto da Michela Ghisoni e Chiara Facco.
Nella piana erbosa sarà possibile prendere parte a lezioni di prova dedicate allo yoga naturale, con Irene Franzini, ai movimenti TCI, con Lorenzo Biroli, e alla danzaterapia, con Vanda Pasolini ed Elena Merighi.
Nella sala conferenze saranno approfonditi argomenti che variano dalla bionergetica alla riflessologia alle costellazioni famigliari, con gli interventi di Valeria Boari, Alceo Medeia, Dora Arsuini, Renato Gandellini, Ana Martinovic, Enrica Zolezzi, Elisa Adamoli, Cristian Sartori, Roberta Tonelli e Sandro Rabitti.
Saranno inoltre proposti laboratori sull’ascolto, con Magda Koczka, unitamente a concerti di suoni ancestrali, a cura di Vanda Pasolini e Giovanni Carnevali, e al concerto finale con bagno di gong, eseguito da Mirror Light.
Per tutto il giorno sarà presente un’area dedicata all’artigianato e all’handmade, mentre il pubblico interessato agli aspetti naturalistici e storici di Fondo Mincio potrà visitare il Museo Etnografico dei mestieri del fiume.
A cura dell’editoriale “Il Macrocosmo”, il festival è a ingresso libero e si svolge con il patrocinio del Comune di Rodigo e in collaborazione con il Parco del Mincio nell’ambito della rassegna “Festival del Benessere in natura nel Parco del Mincio”, realizzata con il sostegno di Regione Lombardia.