L'invasione delle greggi. Il pascolo delle polemiche

La materia è complessa, lo ammette lo stesso assessore Vito Pipolo, titolare della delega all'Ecologia. La materia riguarda il pascolo nelle zone in cui si dovrebbe avere un particolare riguardo per l'ambiente. Nei giorni scorsi, infatti, un gregge è entrato nella zona del Parco dei Tre Castagni (parco per ora sulla carta, non ancora certificato da una delibera che lo istituisca e che lo ponga sotto l ' egida del Parco Pineta) suscitando critiche e polemiche. Una zona verde costituita da campi coltivati e territori boscati che abbracciano i Comuni di Tradate, Lonate Ceppino, Gorla Maggiore e Cairate. Il Parco dei Tre Castagni è a sud della località San Bernardo, in parte di competenza di Tradate e in parte di Lonate Ceppino. Secondo alcuni, una zona da proteggere nella quale nascono essenze arboree particolari e che in questo periodo odora del profumo dei mughetti.

La protesta, arrivata fin sul tavolo dell'assessore, è relativa a una di queste zone (per la verità sempre più ridotte) dove il gregge è passato lasciando dietro di sé praticamente il nulla. «Non posso prendere una posizione precisa - sono le parole di Pipolo - perché dovrei studiare a fondo la materia e parlare quindi con cognizione di causa. Se devo esprimere un mio personalissimo parere, dico che la questione del pascolo, in generale, andrebbe controllata con più attenzione e possibilmente monitorata quasi ogni giorno». Parere personale, ma anche una riflessione che dovrebbe, ad esempio, allargare il campo e coinvolgere anche i carabinieri forestali, eredi del Corpo Forestale che in questi luoghi ha svolto un compito fondamentale.

La questione del pascolo e quindi della "movimentazione" delle greggi - pecore e capre con al seguito cani, asini e cavalli da soma - è d'attualità anche nella vicina Valle Olona dove non è raro incontrare un consistente numero di questi animali affidati a pastori anche di provenienza estera. Le lamentele, in questo caso, sono rivolte ai "regalini" che questi animali lasciano al loro passaggio e che imbrattano pure gli spazi riservati ai pedoni e ai ciclisti che ogni giorno passeggiano o pedalano sugli argini dell'Olona. Proteste sono state registrate anche in passato, così come le segnalazioni, ma non succede spesso che le greggi salgano verso i territori di Tradate, Lonate Ceppino o Gorla Maggiore.

«Al di là di conoscere a fondo la materia, non mi pare che questa sia una zona di transumanza», specifica Pipolo. Il quale, insieme con i volontari e il personale del Comune, è quotidianamente impegnato a ripulire il territorio da rifiuti di ogni genere. «Salvaguardare l'ambiente è fondamentale, così come lo è il rispetto delle regole. E questo vale per tutti», dice l'assessore. Regole che, per esempio, impongono comportamenti dai quali non si può derogare. Proprio la raccolta dei mughetti deve rispettare alcuni parametri con un limite di prelievo che varia da zona a zona e su cui è bene informarsi. Anche perché i controlli non mancano.