Valli Verbano, boschi protetti

La Comunità montana Valli del Verbano ha vinto il bando di Fondazione Cariplo "Strategia Clima" e si appresta a guidare il partenariato nella costruzione dell'idea progettuale "Bosco Clima", utile, tra le altre cose, a contrastare i fenomeni di dissesto idrogeologico, frane, smottamenti con danni a persone e cose.

Una realtà che l'area del Luinese e della Valcuvia, comunque quella a nord della provincia, ben conosce avendo avuto spesso a che fare con strade interrotte per mesi, sfollati e case inagibili. Assieme al Parco Campo dei Fiori, all'Università dell'Insubria, all'Osservatorio Geofisico Prealpino, a Lipu e a Cast Laveno Mombello onlus, infatti, l'ente montano introdurrà una serie di azioni per la difesa del verde boschivo in ventisei Comuni del territorio.

L'obiettivo è prevenire incendi, frane, proteggere la biodiversità e valorizzare il ruolo dell'ambiente. Le aree interessare saranno il lato sud del Parco del Campo dei Fiori, il bacino del Boesio e quello del fiume Margorabbia. L'aumento delle temperature e la siccità colpiscono, infatti, non solo i fiumi. I progetti messi in opera da Comunità montana Valli del Verbano, da questo punto di vista, sono aderenti alle linee guida di Fondazione Cariplo che ha lanciato il bando per definire insieme con i territori efficienti strategie di transizione climatica e implementarle attraverso azioni concrete di adattamento e mitigazione al cambiamento climatico su scala locale.

Ma quali sono le azioni concrete che saranno intraprese? Tra gli interventi previsti e determinanti per la vittoria del bando, vi sono la piantumazione di conifere, il ripristino di boschi interessati da incendi - progetto questo cofinanziato in collaborazione con l'ente Parco Campo dei Fiori - e la sperimentazione di una gestione forestale condivisa. Sarà prestata particolare attenzione al recupero di selve castanili, a interventi di regimazione sul bacino del Boesio e alla realizzazione di una vasca di laminazione sul torrente Boito a Cittiglio. Sempre a Cittiglio si procederà all'adeguamento della vasca di laminazione già esistente sul Boesio, vi sarà un miglioramento degli otto impianti anticollisione per la fauna selvatica. E partirà un percorso per arrivare all'istituzione di un Parco locale di interesse sovracomunale (Plis) per la Torbiera di Mombello.

«Essere ente capofila di questo progetto non può che renderci orgogliosi e sottolineare ancora una volta il nostro reale impegno per il territorio», commenta Simone Castoldi, presidente dell'ente montano. «Fondazione Cariplo sceglie idee progettuali indubbiamente valide conclude - E così è la nostra, con indubbi benefici per tutti».