Sentiero del Prete rimesso a nuovo

Chiusi i solchi provocati dalle piogge.

I runner e gli appassionati di mountain bike hanno detto forte e chiaro il loro grazie: quel sentiero, che fa parte del Parco del Campo dei Fiori, noto un tempo come il Sentiero del Prete, è tornato quasi come nuovo: mancano solo 50 metri, che verranno risistemati la prossima settimana.

Tutto merito degli Amici di Bregazzana, gruppo noto e ora di fresca nomina come associazione di volontariato (da non più di un mese, per poter partecipare ai bandi). Ne è l' "anima", Nazzareno Minin, che insieme con due altri amici, Giuseppe e Omar, ha faticato per tre giorni per risistemarlo. «Era assolutamente necessario intervenire - dice - Ci siamo messi d'impegno, con quello che avevamo e soprattutto con materiale come grossi massi trovati sul posto usati per "foderare" la base del sentiero».

La pioggia abbondante della settimana scorsa ha creato un fossato profondo 50-60 centimetri, che andava colmato». Il sentiero è conosciuto come "del Boschetto", oggi, mentre per i bregazzanesi doc è sempre stato "il sentiero del Prete". E questo perché una volta il sacerdote usava quel tratto di strada per recarsi da Rasa a Bregazzana a dire messa; il tratto arriva sulla strada militare e a pochi metri dal bivio che porta a Rasa. Per imboccarlo dal borgo, invece, si passa dalla piazzetta don Ernesto Essi; il primo pezzo è ben messo, il resto al contrario ammalorato. In totale si tratta di 600 metri, 300 dei quali i più rovinati e sui quali hanno lavorato i tre amici, con l'impegno di portare a termine entro pochi giorni l'ultimo tratto.

Dall'ingresso di questo sentiero si può raggiungere poi la Martica o Rasa o il monte Chiusarella. «A scavare è stata l'acqua, rendendo il percorso pericoloso e disagevole - spiega Minin - Abbiamo recuperato dei grossi sassi nel bosco per evitare che eventuali piogge scavino ancora il terreno, poi abbiamo aggiunto del ghiaietto e compattato la terra». Un lavoro fai-da-te, piuttosto pesante, ma in definitiva la loro ricompensa è stata il sorriso con cui i runner hanno mostrato di apprezzare l'opera.