Più bella e sicura la strada per il Sacro Monte

Una via sacra più ordinata, panoramica e sicura. Sono gli obiettivi di un ambizioso progetto, ancora in fase embrionale, che vedrà protagonista il Parco del Campo dei Fiori. L'iniziativa punta a riqualificare le zone boscate ai lati della salita che conduce al Sacro Monte di Varese. L'intervento permetterà di ripulire l'area che si snoda tra le cappelle dalla vegetazione incolta, permettendo ai visitatori di poter apprezzare al meglio la bellezza del percorso.

«Il progetto prevede la trasformazione delle aree vicine alla via sacra - spiega il presidente del Parco Campo dei Fiori Giuseppe Barra - per riportarle a quelle che erano le condizioni originarie di aree più agricole. Si potranno così riaprire belvedere con visuali sul territorio circostante». Sarà un'opera di pulizia e tutela forestale, che consisterà non solo in tagli ma anche in piantumazioni, per facilitare la transizione dei boschi verso forme più stabili e per favorire la biodiversità. «Si cambierà il tipo di alberature, riaprendo radure e mettendo più elementi di carattere ornamentale, visto che il bosco negli anni ha di fatto invaso l'area in maniera eccessiva», continua il presidente dell'ente con sede a Brinzio.

Non meno importante la questione sicurezza: una miglior cura del verde che confina con la salita delle cappelle permetterà in futuro di avere meno problemi di interfaccia stretta con il bosco in caso di incendi o fenomeni naturali che possono portare alla caduta di alberi. Un aspetto non di poco conto, visti gli eventi calamitosi degli ultimi anni. Con questo progetto il parco ha voluto aderire a Mosaico Verde, una campagna nazionale promossa da AzzeroCo2 e Legambiente che sostiene le pubbliche amministrazioni e gli enti parco nella tutela di aree verdi. Sarà fondamentale il coinvolgimento dei privati, in quanto la maggior parte delle aree interessate non è di proprietà pubblica. Inizierà a breve un confronto, con il parco come ente capofila, che coinvolgerà anche la parrocchia e le associazioni sul territorio.

A sostegno dell'iniziativa ci sarà una raccolta fondi attraverso un crowdfunding che prenderà il via dopo l'estate. L'idea è ancora in una fase preliminare e non esiste ancora un progetto definitivo, così come non è stata definita al momento una tempistica degli interventi. L'obiettivo è invece ben chiaro fin d'ora: valorizzare l'aspetto ambientale di un luogo culturale e devozionale tra i più amati dai varesini e i turisti, un sito riconosciuto non a caso patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Si tratterebbe di una novità assoluta per l'area del Sacro Monte, dove negli ultimi anni nessun intervento di questo tipo sulle zone boscate è stato mai messo in atto. Un lavoro simile era stato invece realizzato dal Parco Campo dei Fiori sul sentiero 1, riaprendo delle vedute verso i laghi e la pianura che prima erano chiuse.