Non solo centri estivi comunali, partiranno oggi anche quelli al Parco Nord Milano, come ogni anno organizzati in collaborazione con l'Associazione Idea e la cooperativa sociale "A passo d'asino", oltre alla cooperativa sociale Koinè (questi ultimi saranno avviati dal 22 giugno). «Nonostante le numerose misure di sicurezza da soddisfare per attivare i centri estivi, abbiamo voluto pensare ai bambini, alle loro esigenze di libertà e socialità: in questo momento più di altri hanno bisogno di tornare a vivere gli spazi e la natura - commenta il presidente del Parco Marzio Marzorati -. Dopo mesi passati a casa i bambini sentono la necessità di incontrarsi e socializzare, permettendo a loro volta ai genitori che ne hanno la possibilità, di tornare a lavorare. Riprende quindi la vita familiare, portando sollievo e cura all'educazione dei più piccoli».
Settimane verdi che, come ogni anno, ospitano tre diverse tipologie di campus, offrendo così una proposta completa che si rivolge a bambini e ragazzi di tutte le fasce d'età dai 6 anni in su. In particolare, i campus di divulgazione naturalistica e scientifica di Associazione Idea alterneranno tre temi diversi: "A quattr'occhi con insetti e artropodi", "L'evoluzione dei vertebrati dai pesci ai mammiferi passando per i dinosauri" e "Piccoli botanici al Parco Nord Milano". Tutte le settimane saranno caratterizzate da escursioni all'aperto, attività laboratoriali creative e scientifiche con l'utilizzo delle strumentazioni dei reperti e dei supporti didattici dell'associazione. Il campus estivo "a dorso d'asino" della cooperativa sociale "A passo d'asino" propone invece un campo in cui camminate, laboratori sensoriali e la presenza costante degli asini accompagneranno i bambini per tutta la settimana.
Infine le "Settimane all'aula verde" di avventure nella natura, proposte dalla cooperativa sociale Koinè, prevedono attività creative ed espressive attraverso esplorazioni, costruzioni, giochi nei prati e nei boschi, sempre coerentemente con i principi di sostenibilità e di riduzione di sprechi e rifiuti. «Quest'anno, dopo il complicato periodo di lockdown, è ancora più importante per bambini e ragazzi tornare a vivere dei momenti di socializzazione e ritrovare il legame con la natura del parco - continua il presidente -. Nel pieno rispetto dell'ordinanza regionale prevista per Covid-19, i centri estivi saranno solo diurni e le attività rispetteranno il rapporto educatori/bambini necessario, prevedendo tutte le misure igieniche e di sicurezza sia durante le attività didattiche che nei momenti ricreativi e conviviali».