Parco Groane: presto 6mila nuovi alberi

PIANTUMAZIONI Interventi di abbattimento e sostituzione di esemplari a rischio

GARBAGNATE MILANESE (d af) Un ingente numero di piante infestanti sta per essere estirpata dal Parco delle Groane. Saranno sostituite con oltre 6mila piante autoctone. L' intervento fa parte del nuovo progetto «Fiumi e Parchi in rete», promosso dall'ente Parco con lo scopo di potenziare spazi verdi che diventino collegamento con altre aree naturalistiche nel tempo intaccate dall'u rbani zz azion e. Ampie zone di scavo sono aperte già oggi nei territori periferici di Garbagnate e Senago, ma si lavora anche a Cesano Maderno e Lentate sul Seveso. Un impegno studiato con le mappe al tavolo per rinforzare le aree verdi da connettere al Parco Nord. Altri interventi di abbattimento si sono già svolti nell' area del Parc o. Un progetto presentato dal presidente dell' Ente Parco «Roberto Della Rovere» che gode dei finanziamenti della Fondazione Cariplo: tutto ciò serve anche a dimostrare che Stato e Regioni ci sono e pensano all' ambiente e non si girano dall' altra parte davanti ai danni prodotti dall' Effetto serra. «La connessione tra i vari territori verdi non sarà semplice per colpa dell' urbanizzazione, dell' edilizia disordinata degli anni ' 80 e ' 90 - hanno spiegato i tecnici - Quel la di ravvicinare aree come il Lura, la Brughiera Briantea e la periferia a sud di Milanoè un grande progetto». L' appor to del Parco delle Groane a livello progettuale risulta fondamentale perché è capofila del progetto. A Garbagnate si lavora nei boschi vicino all' ospe dale. Qui verranno messe a dimora 3.400 nuove piante autoctone che renderanno il bosco più denso e ricco. A Senago si lavora, invece, lungo il Canale Villoresi con 2.650 nuove essenze arboree e verranno messe a dimora centinaia di nuove piante locali che supereranno di numero quelle tagl iate. Un discorso a parte merita la zona di pineta e bosco attorno all' ospedale garbagnatese e al vecchio Sanatorio (ex Salvini). Questa zona è stata più volte messa al centro dell' attenzione degli abitanti e degli ambientalisti quando vi fu il grosso abbattimento degli alberi necessario per costruire il nuovo ospedale di viale Forlanini 95 (verde in parte ricostruito nei pressi di Senago). Vi fu grande polemica quando si chiese di realizzare il nosocomio nell' area Alfa Romeo. Oggi però con questa nuova operazione prevale una positiva mentalità atta al recupero delle risorse ambientali perdute negli ultimi 20 o 30 anni.