BOLLATE Al via il primo step plastic free del Parco delle Groane, 8mila ettari di boschi e brughiera sotto casa, un polmone verde che parte da Bollate e arriva a Fino Mornasco abbracciando 28 Comuni e tre Province. «Pronte le borracce griffate "Parco delle Groane e della Brughiera Briantea". È il primo passo verso la totale eliminazione della plastica monouso e delle bottigliette di plastica nel nostro ente. Abbiamo già ordinato gli erogatori di acqua, naturale e frizzante, che a breve posizioneremo nei locali della sede. Inoltre quello della plastica sarà uno dei temi forti nei programmi dell'educazione ambientale del Parco dei prossimi anni a partire dal 2020», dice il presidente del Parco Roberto Della Rovere (nella foto) che ha dato il via al percorso plastic-free la scorsa mattina insieme alla presentazione del "WebGIS Parco delle Groane", il portale cartografico navigabile. Un contenitore digitale dinamico, pratico, facile da usare ma soprattutto aggiornabile in tempo reale per imparare a conoscere e a muoversi senza problemi nell'area protetta. Il servizio è fruibile sia in modalità desk che da mobile ma senza scaricare alcuna app (www.parcogroane.webeasygis.it, in attesa dell'avvio del collegamento diretto dal sito del Parco). Tante le informazioni disponibili: dai confini alla rete sentieristica (con la spiegazione delle caratteristiche, lunghezza e tempo di percorrenza), dalle piste ciclabili ai sentieri tematici, dai parcheggi ai Siti Natura 2000. L'occasione per avere le borracce del Parco (costo 5 euro) e sostenerne le attività si offrirà durante la tradizionale iniziativa "Adotta un albero" e anche questa mattina a "Natale al Parco 2019" in corso a Solaro in via Polveriera. Monica Guerci