Il Bosco del Vignolo festeggia vent'anni di tutela dell'ambiente

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GARLASCO. L'Oasi naturalistica Bosco del Vignolo festeggia vent'anni dalla sua costituzione. «Grazie all'impegno di Comune di Garlasco, Parco del Ticino e Lipu (Lega italiana protezione uccelli) - dice il responsabile Fausto Pistoja - sono stati assicurati due decenni di protezione della natura a questa zona della Lomellina. Una tutela non fine a sé stessa, ma a disposizione di tutti i residenti». Obiettivo prioritario dell'Oasi Lipu è la protezione delle biodiversità. «Grazie alla continuità di presenza della nostra associazione - prosegue Pistojua che è un volontario della Lipu - che abbiamo potuto assicurare centinaia di ore di educazione ambientale alle scuole cittadine e tanti eventi aperti a tutti, adulti e bambini, delle tipologie più diverse ma sempre con un filo conduttore: far capire a tutti che un'oasi naturale è un luogo di benessere dove si possono fare molteplici attività rispettose della natura».L'oasi, che si trova nei pressi della frazione Bozzola, è nata attorno ad un primo nucleo di terreni acquistati dal Comune di Garlasco negli anni Settanta proprio per preservare gli ambienti umidi di risorgiva, tipici di questa area della pianura padana. Il ventesimo "compleanno" del Bosco del Vignolo è stato l'occasione per rinsaldare la collaborazione fra i tre enti, Lipu, Comune e Parco del Ticino, ed organizzare una festa durata due giorni che ha avuto tantissimi partecipanti. «Hanno passato alcune ore sui nostri sentieri o sul nostro grande prato, a scoprire diverse specie di uccelli e farfalle - spiega Pistoja - I bambini hanno giocato con gli acquerelli e con i materiali di riciclaggio divertendosi con una caccia al tesoro speciale». «L'Oasi Bosco del Vignolo è un polmone verde di grande importanza per il nostro territorio», dice l'assessore all'Ambiente del Comune di Garlasco, Isabella Panzarasa. --M.D.