Sei nuove aree naturali a ridosso del Lambro Lavori a Segrate e Peschiera

INTERVENTI Presentata la rete verde multifunzionale dell ' hinterland che sarà sviluppata in futuro

SEGRATE - PESCHIERA BORROMEO Trarre il meglio dal fiume Lambro nell ' ottica di creare un parco metropolitano, disegnando un progetto di rete verde multifunzionale che tenga insieme le componenti naturalistica, agricola e urbana dei territori dell'hinterland milanese. E tra gli interventi previsti due riguarderanno Segrate e Peschiera Bor romeo. E' stato presentato mercoledì a Palazzo Marino il progetto ReLambro Se, reso possibile grazie ai nuovi finanziamenti di Fondazione Cariplo e alla collaborazione tra Ersaf (Ente regionale per i servizi all ' agricoltura e alle foreste), i Comuni coinvolti (Milano, Segrate, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese, Melegnano), Parco Nord, enti di ricerca quali il Dipartimento di scienze e p o l i t i c h e a m b i e n t a l i d e l l ' Università di Milano, il Cnr-Irsa, l ' Istituto nazionale di Urbanistica, il Dipartimento di architettura e studi urbani del Politecnico di Milano e le associazioni Legambiente Lombardia e Grande Parco Forlanini. Gli interventi riguarderanno sei nuove aree naturali e di connessione ecologica tra cui quella a Sud dell'Ibm sul territorio segratese e la valorizzazione del sistema agro-ecologico dell ' area del Carengione a Peschiera. Al tavolo dei relatori c ' e ra no Alessandro Fede Pellon e , presidente di Ersaf, Antonio Longo del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, Pierfrancesco Maran , assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, e Giovanni Dapri , de ll ' associazione Grande Parco Forlanini. Presenti anche i rappresentanti dei Comuni coinvolti, tra cui il sindaco di Pes chiera Caterina Molinar i . «A volte è complicato spiegare ai cittadini perché investiamo in progetti così grandi, ma puntiamo a far capire che anche loro potranno godere dei benefici e fare parte di qualcosa che supera i confini cittadini - ha spiegato - Il progetto è un ' importante opportunità che ci permette di perseguire gli obiettivi di salvaguardia e rivalutazione del nostro patrimonio ambientale e agricolo. Attraverso Re Lambro sarà possibile agire sulla riqualifica delle aree limitrofe al patrimonio boschivo cittadino Oasi del Carengione, preservando la natura agricola dei nostri territori e incentivando quegli interventi che rivitalizzino le aree». Laura Spinelli