LIFE ANIMALI L'ESCURSIONEESSERI ANTICHISSIMI, ESISTONO DA PRIMA DEI DINOSAURI. DOMENICA 30 GIUGNO L'OCCASIONE PER VEDERLE DANZARE. GRAZIE ALLE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE DEL PARCO DI MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE
Grazia, leggerezza, eleganza: quando le libellule volano sembra che danzino. Ma il fascino di questo animale tipico delle zone umide risiede anche nella metamorfosi che da larva la trasforma in un insetto dalla livrea sgargiante e il corpo aggraziato. Oltre che essere affascinanti, le libellule sono poi anche esseri antichissimi: quando iniziarono a volare, i dinosauri non avevano ancora cominciato a camminare. L'occasione per vedere con i propri occhi la meraviglia dei bruchi che si fanno libellula, è domenica 30 giugno durante l'escursione "Libellule e farfalle" organizzata dalle Guardie ecologiche volontarie del Parco del Curone(ritrovo ore 9, parcheggio di via Spiazzo a La Valletta Brianza, www.gevcurone.it). "Dopo aver attraversato i cosiddetti prati magri della Collina dei cipressi, dove le farfalle colorano l'erba tenuta allo stato naturale, arriveremo alla zona Fornaci superiori, ricca di stagni abitati da tartarughe nostrane e, appunto, da libellule", dice Massimo Pulici delle Gev. Le libellule sono ovipari: depongono le uova nell'acqua e solo una volta arrivata a maturazione, la larva esce dallo stagno arrampicandosi sui rami delle piante acquatiche. "A questo punto abbandonano la muta e spiccano il volo - continua l'esperto - e dopo qualche ora al sole sono pronte per librarsi nell'aria. Se saremo fortunati riusciremo a vedere questa trasformazione con i nostri occhi". La metamorfosi dura da qualche minuto a un paio d'ore e solitamente si svolge nelle prime ore della giornata. Poi le libellule cominciano a muoversi a velocità impressionanti, e arrivano fino anche a cinquanta chilometri orari. Sono danzatrici instancabili, ma anche predatrici dalla presa efficace: sul labbro inferiore le libellule hanno l'arma che sorprende le loro vittime. Sono artigli che funzionano come due piccole pinze. Basta un attimo, quello di uno scatto, e gli insetti più piccoli finiscono nei loro addomi. ◆ INFO Il parco si trova in via Fornace 2 a La Valletta (Brianza) vicino a Pagnano. Si consiglia di lasciare l'auto nel parcheggio sterrato di Ca' Soldato da dove si può raggiungere a piedi il Centro Parco.