Premio like al Parco del Mincio

Il Parco del Mincio si è aggiudicato il premio europeo Innovation Prize 2016 per le migliori pratiche nella comunicazione social all'interno del network Eden - European Destinations of Excellence. Il network, attivato dalla Comunità Europea nel 2007, è composto da località e aree naturali che hanno ottenuto riconoscimenti per l'impegno a favore del turismo sostenibile. Le destinazioni Eden europee sono 350, di cui 36 in Italia: per l'alto valore ambientale e naturalistico, in Lombardia hanno ottenuto il riconoscimento soltanto Montisola sul Lago d'Iseo e le Valli del Mincio nel Parco del Mincio. Il concorso richiedeva la candidatura di case history e strategie di comunicazione social innovative, messe in atto nel 2016 al fine di promuovere e valorizzare i luoghi emblematici del network. Parco del Mincio si è guadagnato il primo premio grazie in particolare all'attività social svolta in occasione dei contest fotografici "Mantova skyline" e "Riflessi di loto", organizzati dall'ente durante l'estate e partecipati da ottanta fotografi, durante i quali sono state prodotte circa 700 immagini che hanno generato un'ampia copertura organica in termini di visualizzazioni, condivisioni e like sulla pagina Facebook del Parco: in particolare il primo contest ha ottenuto 43mila visualizzazioni, il secondo 54mila. Alla valorizzazione degli eventi ha contribuito anche la Gazzetta di Mantova, che nelle sue pagine online ha pubblicato una gallery di una selezione delle immagini che avevano ottenuto più "like" invitando a sua volta i lettori a votarle: la più gradita è stata utilizzata dal quotidiano come copertina dell'inserto "La Settimana". Selezionate da un'apposita commissione, oltre cinquanta foto stampate in grande formato hanno inoltre dato vita alla mostra fotografica "Volti della natura in città" - ospitata nelle Logge delle Pescherie da luglio a inizio ottobre nell'ambito delle manifestazione per Mantova Capitale Italiana della Cultura - che a sua volta è stata un evento social: sono stati infatti numerosi i post creati dagli autori, dai loro familiari e amici, e dai turisti che hanno ammirato e a loro volta fotografato e condiviso le immagini in mostra.