Ferragosto alle Bertone e nel Parco

Nel Parco del Mincio, a Goito di Mantova, lo spettacolo delle cicogne in volo sugli alberi secolari del parco giardino Bertone è sempre una rarità da gustare. E questa l’opportunità che offe il parco Bertone, centro visita dell’area protetta, che è aperto domenica ma anche per tutta la giornata di Ferragosto dalle 10 del mattino e fino alle 19. Il Parco ha fatto nascere proprio lì un progetto di reintroduzione della cicogna bianca ed ora le “signore dei cieli” , che ogni anno tornano dalle loro migrazioni, hanno costruito i loro spettacolari e grandi nidi sulla sommità di antiche farnie e di altri alberi secolari. Quest’anno le nascite sono state numerose e i “piccoli” sono già in grado di effettuare i loro primi voli.  A Ferragosto l’area, immersa nel verde e con alcune radure fiorite, è una piccola oasi di ossigeno mèta ideale per fuggire dalla calura cittadina.  Alle ore 16 è in programma una visita guidata gratuita alla villa padronale che fu residenza estiva della famiglia nobiliare D’Arco e lungo i vialetti ombreggiati del parco Ottocentesco, con il laghetto e alberi maestosi anche esotici, come il Ginkgo biloba (il più alto d’Italia) che viene dalla Cina.

La vista è a cura di un operatore dell'Assocazione Amici di Palazzo Te e musei mantovani, da anni partner del Parco nell'apertura al pubblico delle Bertone.

E il giusto ristoro è anche per il palato: alle Bertone c’è un delizioso garden bio bar che sfodera gelati e ghiaccioli naturali artigianali (alla frutta, alle creme, ricoperti di fondente), bibite “di una volta” rigorosamente biologiche come i piatti freddi o caldi. E’ possibile effettuare pic nic e l’ingresso costa 2 euro per gli adulti ed è gratuito fino a 12 anni.

Sempre nel Parco del Mincio è possibile trascorrere la giornata facendo alcune belle escursioni lungo le rive dei laghi di Mantova, popolati di cigni e aironi e magari prenotare presso una compagnia di navigazione una bella escursione in barca tra i fiori di loto ma nell’area protetta a Ferragosto si svolge anche la più colorata fiera d’estate: la fiera delle Grazie, caratterizzata dai “Madonnari”, gli artisti dei gessetti, che passano tutta la notte a dipingere il sagrato del santuario trasformandolo nella più grande tavolozza del mondo. La manifestazione è promossa dal comune di Grazie di Curtatone e il corollario è fatto di una miriade di bancarelle, spettacoli e dal classico cotechino fumante da degustare sin dal mattino, una tradizione inossidabile nonostante la gran calura d’agosto.